LA REPUBBLICA del 8 febbraio 2012 

  di   0   0
"In un Paese normale dopo un fatto del genere ci si ritirerebbe a vita privata", dice Ignazio Marino a proposito del senatore Luigi Lusi. Il concetto parrebbe ovvio, ma ovvio non è. Accusato di avere fatto sparire la bellezza di 13 milioni dalle casse del suo partito (Margherita, poi Pd), Lusi non solo non si è ritirato a vita privata, ma occupa la vita pubblica con il piglio del protagonista, passandosela da capro espiatorio, da vittima predestinata, da "mostro che fa comodo a molti", in un crescendo sibillino e confuso di dichiarazioni e confidenze che tutto spiegano, tranne perché diavolo si sia appropriato di quattrini non suoi. Si capisce che Lusi, colpito da accuse tanto gravi, possa avere perduto lucidità, e cerchi di difendersi con tutte le sue forze. Ma si capisce, anche, quanto sia mutato, negli ultimi anni, il clima psicologico e culturale che circonda questo genere di reati. Un tempo erano una macchia infamante sull´onore del politico: bastava un avviso di garanzia per sentirsi fuori dai giochi. Oggi è come se questi maneggi disinvolti di denaro pubblico fossero parte integrante della lotta politica e dunque materia di dibattito, di distinguo, di contrattacchi polemici, in un guazzabuglio etico e perfino normativo che descrive spietatamente la progressiva perdita di senso del lecito e dell´illecito. 

Post Recenti

LA REPUBBLICA del 17 luglio 2013

Healing-Racism-LargeL’intervista di Repubblica tivù a Giulia Kyenge, figlia diciassettenne del ministro Cécile, è la risposta più festosa e più vitale che il razzismo possa ricevere. (L’unico rischio è che l’intelligenza e la fresca bellezza di Giulia possano aumentare quel complesso di inferiorità, esplicito o inconscio, che è la vera molla del razzismo). Giulia è sicura […]

Leggi l'articolo →

LA REPUBBLICA del 18 aprile 2013 

1bdc08f4dc1355206e58ec2880c77498765507112502b7f39711f1deSi dice, da anni, che la sinistra italiana non è più in grado di captare gli umori del paese. Ora sappiamo che non è più in grado di captare neanche gli umori della sua gente: quella che alla sinistra vuole bene, che dentro la sinistra vive, che nella sinistra ancora spera. Eventuali primarie tra Marini […]

Leggi l'articolo →

LA REPUBBLICA del 3 aprile 2013

emma_bonino_01Approfitto della confusione generale, e della rassicurante irrilevanza della mia opinione, per fare i miei nomi per il Quirinale. Barbara Spinelli o Emma Bonino, donne di grande intelligenza e totale indipendenza politica (a Bonino si perdonerà facilmente, nel nome del superiore interesse del Paese, l’ostinata fedeltà a Marco Pannella e alle sue stramberie; a Spinelli […]

Leggi l'articolo →

LA REPUBBLICA del 2 aprile 2013

giorgio-napolitano-commissione-dei-saggiDire che la situazione politica è oscura è dire poco. Anche i più esperti meccanici istituzionali stanno consultando il libretto di istruzioni nella speranza di ridare regolarità a un motore che fa rumori stranissimi, e sempre più fiochi. Se la curiosa trovata dei “dieci saggi” è stata accolta solo da un borbottio poco convinto e […]

Leggi l'articolo →

thoughts on this post

Torna all'inizio