Anche quest’anno torna l’appuntamento, al padiglione 5 del Salone Internazionale del Libro di Torino, con il Bookstock Village, spazio dedicato al pubblico di età compresa tra gli 0 ed i 20 anni. Il tema del Salone di quest’anno è il Bene, dunque il Bookstock Village ha cercato di concentrarsi su tale argomento, in particolare con due proposte: “Europa 16 anni” di Andrea Bajani e “Bene Male Mah” di Eros Miari. Infatti, “Europa 16 anni” cerca di affrontare il tema del Bene in rapporto alla realtà europea, mentre “Bene Male Mah” ne parla con l’innocenza di un bambino.
Vi sono poi gli 8 laboratori, che coprono una gamma vastissima di argomenti e che si possono definire il punto focale del Bookstock Village:
1. DigiLab, dotato di tablet, che dà la possibilità al pubblico di scoprire le nuove frontiere dell’editoria non cartacea
2. Holden, il laboratorio di scrittura curato, appunto, dalla Scuola Holden
3. Laboratorio d’Arte, curato dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli
4. OpLab, acronimo di Osservatorio Permanente sui Libri Accessibili per Bambini, a cura dell’Area Onlus. Esso propone libri accessibili, che utilizzano metodi di narrazione alternativi e parla della diversità in modo schietto e obiettivo
5. Laboratorio di Scienza, dove si trova la mascotte del Museo Regionale di Scienze Naturali, Dino, uno scheletro di dinosauro di 16 metri di lunghezza. Il laboratorio aiuta ad esplorare gli ambienti della Terra e dello spazio.
6. Nati per Leggere, dedicato alla fascia dagli 0 ai 6 anni di età
7. MultiLab, che affronta i temi più vari, dall’accoglienza ai migranti alla convivenza tra uomini e animali selvatici
8. Autori, una selezione delle proposte degli editori presenti al Salone, con temi che dovrebbero stimolare la riflessione
Oltre alla tecnologia, un altro tema “nuovo” affrontato quest’anno al Bookstock Village è quello del fumetto e della graphic novel, approfondito attraverso il laboratorio “Mumble Mumble”. Inoltre, il Panel Grandi Maestri omaggia quest’anno Mario Lodi, che tentò e riuscì a riformare il sistema educativo italiano del dopoguerra (mancato due settimane fa), e Roberto Denti, fondatore della prima libreria per ragazzi in Italia (ad un anno dalla scomparsa).
Torna, nel suo quinto anno di attività, anche il Bookblog, redazione giornalistica comprendente ragazzi dai 12 ai 18 anni di età, che racconta sia il Salone in tempo reale, sia il Salone Off, che consiste in appuntamenti esterni alla manifestazione con gli scrittori che saranno ospiti del Salone stesso. Inoltre, esso segue altre manifestazioni letterarie italiane, quali “Portici di carta” (Torino), il “Festival della rivista Internazionale” (Ferrara), “Pordenone Legge” (Pordenone) ed il “Dedica Festival” (sempre a Pordenone). Il Bookblog collabora, inoltre, con “Europa 16 anni” di Andrea Bajani, il progetto “Adotta uno scrittore” e “Microfonando”, gestito da Valeria Dinamo (Radio Grp) e Francesca Bacinotti (Radio 101).
Il Salone del Libro è anche momento conclusivo di iniziative e concorsi, tra i quali i Comix Games, il Concorso “Nati per Leggere” (premiazione) e “Potere alla parola”, organizzato dal comitato torinese “Se non ora quando?”, per cui gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia hanno realizzato uno spot, che sarà proiettato durante l’incontro.
Insomma, un programma ricco di eventi e variegato quello di quest’anno, che attraversa tutti i temi, le culture, i generi e le età.